Da qualche settimana sto lavorando duramente sul nuovo layout di Camera Obscura e vorrei inaugurarlo assieme ad un nuovo dominio. Mi aiutate a scegliere il migliore?
Purtroppo www.cameraobscura.com o www.camera-obscura.com e gli equivalenti tipo .net sono già presi. Stavo pensando a qualcosa come www.camera-obscura-magazine.com o www.cameraobscuramagazine.com o anche www.co-magazine.com o addirittura un nome completamente nuovo?
La mia domanda è dunque: quale sarebbe il tuo dominio preferito per Camera Obscura? Potete aggiungere un commento con il vostro punto di vista e i vostri consigli?
Quando alla fine comprerò il nuovo dominio, userò random.org per estrarre un vincitore da tutti i commenti a questo post (e le sue traduzioni). In premio una mia stampa firmata e numerata. Non aspettare più, suggerisci il tuo dominio da sogno per Camera Obscura!
mmmm, qualcosa del tipo ‘la stanza buia’?
lastanzabuia.com sembra libero
busobscura.org
o
bus-cameraobscura.org
ciao bello!
e invece una traduzione letterale francesizzante quasi in rima?
suonerebbe: chambresombre.com!
forse è un po’ lungo..
se mi viene in mente qualcos’altro mando un nuovo commento
cameraobs.com
saluti
BPG
Già preso, visto adesso!
forse cameraobs.org o net
in effetti camera obscura è già preso un pò in tutte le salse. Magari cameragenesis.net, camerarainbow.net, cameradiscover.net oppure blackcamera.net
potresti optare per un nome inglese un pò personalizzato, tipo daarkroom
in italiano potresti usare qualcosa del tipo: obscamera, cameraobs
i domini .it dei nomi indicati sono disponibili
artreflex è il nome che mi è vunuto immediato. sempre piacere di leggerti
Ciao Fabiano,
potresti provare con cameraobscuramag.com
Attualmente è libero insieme ai vari .org .net .it ecc…
Complimenti per tutto!
Che dici di lacameraoscura.com?
Belle foto, by the way!
co.co.pho
Camera obscura, contemporary photography.
Facile da ricordare, resta legato al vecchio nome.
Saluti
Luca
“cercasuaombra” è l’anagramma di “cameraobscura”.
Cosa dire di più?.
Aggiungo solo che questo mi ha fatto ricordare il tuo “I rischi dell’etimologia, la fotografia giapponese e i semantemi cinesi” del 2009 e la citazione (da Magma) in esso contenuta: […]Al giorno d’oggi (in giapponese) il termine che indica l’atto di fare una foto è “satsu-ei”, letteralmente “prendere/catturare un’ombra”. Immaginatevi le implicazioni filosofiche sulla fotografia di persone […]. Leggerlo mi è stato utile, mi ha fatto riflettere molto.
Saluti.
Renato
io sono per cameraobscura-magazine….
Puoi anche iscriverti al feed RSS dei commenti a questo articolo.