Fotografia di Kevin McCollister (8)
Copertina del libro East of West LA © Kevin McCollister

Non sono mai stato a Los Angeles.

Eppure è una città di cui più o meno tutti abbiamo una mappa visiva, costruita sugli innumerevoli film e serie televisive americane che volenti o nolenti hanno impregnato la nostra infanzia, se non anche l’età adulta. Quando penso a Los Angeles la prima immagine che mi viene in mente sono le palme, e l’azzurro del cielo nelle giornate di sole. Calore e intenso traffico cittadino. Splendide ragazze in abiti succinti, fiammanti macchine sportive. Le classiche ville americane con la piscina dal fondo blu, i barbecue nel giardino. I ricchi e i vip, le star sulla bocca di tutti. E naturalmente la famosa scritta Hollywood che capeggia bianca in cima alla collina, simbolo indiscutibile del sogno americano.

Non sono mai stato a Los Angeles, e non posso dire quanto questa rappresentazione corrisponda al vero. Ma poco importa. Anche i lavori fotografici che mi vengono in mente vanno spesso nello stesso senso, oscillando fra il lusso legato all’industria dello spettacolo e il sole della California. Non che questa sia una critica. Fotograficamente è interessante lavorare sulla specificità di un luogo, esplorare la sua essenza e le sue contraddizioni, gli elementi che lo caratterizzano. Ma è allo stesso tempo interessante avere una visione diametralmente opposta, agli antipodi di quella che costituisce l’immaginario collettivo.

Fotografia di Kevin McCollister (7)
Warehouse © Kevin McCollister

Il libro East of West LA del fotografo e poeta Kevin McCollister è esattamente questo. Al di là del fatto che buona parte delle foto sono state scattate di notte, la maggior parte dei paesaggi urbani del libro sono tetri e oscuri, come se l’illuminazione notturna venisse risucchiata in modo misterioso, come se i luoghi, le case e le strade volessero negare in qualche modo l’abbagliante radiosità del giorno. Strade deserte, case dalle imposte tutte chiuse, ponti e cavalcavia che si distaccano appena sul cielo notturno, misteriosi costruzioni, luoghi tetri e vagamente inquietanti. I colori sono scuri, la paletta ricorda certi procedimenti fotografici di inizio secolo, alcune fotografie pittorialiste di Steichen, giocate su marroni scuro, ombre profonde, verdi riflessi appena visibili, colori densi e desaturi.

A far da contrappunto ai paesaggi urbani, diversi ritratti, visivamente molto diversi, in stile frontale, moderno e distaccato. Fotografie diurne, dai colori naturali, l’approccio documentario, obiettivo. Fotografie di barboni, marginali, ubriaconi, mendicanti, malati mentali, storpi, musicisti… personaggi particolari o pittoreschi, inquietanti o commuoventi. Perché nessun luogo è tale senza le persone che lo vivono, nessuna città può esser esplorata senza descrivere le persone che la abitano. Ritratti franchi e sinceri, di tutta l’umanità infinita che riempe le strade delle grandi città.

Fotografia di Kevin McCollister (6)
Betty and Darla © Kevin McCollister

Il libro East of West LA è il frutto di lunghe peregrinazioni di Kevin McCollister, nella città in cui vive da vent’anni. L’atto di camminare, lo spostarsi a piedi, la lentezza del movimento e l’errare senza meta di un viaggio alla ricerca di se stessi è centrale nel libro.

Di solito non ho un programma, cammino seguendo le luci dei semafori, la prima che trovo verde.

L’esplorazione, la fascinazione per il paesaggio urbani, per i misteri della città, sono evidenti. Nella fotografia contemporanea iper-concettualizzata e cerebrale, è un piacere sfogliare un libro dove non si debba per forza fare i conti con un impianto concettuale che di fatto costituisce l’unico valore delle fotografie, indipendentemente dal contenuto formale. East of West LA è semplicemente il ritratto di una città, dove l’aspetto emotivo, la curiosità e la sensibilità di Kevin McCollister sono la linea guida che unifica luoghi, persone e situazioni eterogenee.

Fotografia di Kevin McCollister (5)
LA river © Kevin McCollister

A mio avviso, al di là del fatto che East of West LA fornisce un’immagine di Los Angeles lontana dai cliché e dall’immaginario collettivo, il vero valore del libro si trova appunto nella visione personale di Kevin McCollister, nel suo modo di interpretare la realtà, di selezionare nella caotica varietà offerta dal paesaggio urbano lo spunto, le storie che decide di raccontare. East of West LA è un libro che si pone all’interfaccia fra la fotografia documentaria e la fotografia artistica, è quindi naturale porre l’accento sulla visione personale del fotografo, sul come il suo approccio modifichi la mappa e la percezione di una città.

All’inizio del libro si trova un breve saggio introduttivo, con alcuni estratti delle poesie di Kevin McCollister. Dove il vagare, il muoversi a piedi costituisce il filo conduttore, il film visivo che si spiega ai suoi occhi durante gli spostamenti da un punto all’altro della città.

Fotografia di Kevin McCollister (4)
Echo Park Boathouse © Kevin McCollister

Posso sentire la sporcizia
nell’aria e sto
camminando verso nord,
ci sono quasi,
camminando, camminando verso nord.

Personalmente mi sarebbe piaciuto poter leggere più poesie, che le parole e i testi avessero lo stesso peso delle immagini, alternando fotografia e poesia. Ma Kevin McCollister spiega che la fotografia è la naturale evoluzione della sua pratica poetica, che le sue poesie ormai sono le fotografie stesse, versi in immagini.

Fotografia di Kevin McCollister (3)
Jerome © Kevin McCollister

Per quanto riguarda infine l’aspetto tecnico, East of West LA di Kevin McCollister è un libro di 60 pagine di formato 15x20cm. Molte fotografie hanno una dimensione contenuta, caratteristica che mi piace particolarmente, essendo sempre più attratto dai piccoli formati. Le immagini piccole infatti aumentano la sensazione di intimità e raccoglimento che si sposa benissimo con gli scatti notturni e le atmosfere silenziose che impregnano i paesaggi urbani del libro.

La stampa è ottima, su una splendida carta matte vellutata che restituisce ottimi neri profondi e densi. Sono sempre sorpreso nel vedere quanti libri, anche di fotografi molto noti, siano stampati superficialmente, mostrando in maniera evidente la trama a mezzo tono della stampa, allora che oggi è possibile stampare in ottima qualità ad un prezzo contenuto. Del resto East of West LA di Kevin McCollister costa solo 20$.

Fotografia di Kevin McCollister (2)
Fourth St Arch © Kevin McCollister

Per concludere, East of West LA di Kevin McCollister è un delizioso libretto di ottima qualità che offre un ritratto alternativo, intimo e personale di Los Angeles, lontano dal bagliore e dal lusso dei cliché, ma perso nei sogni, nella fantasia e nella sottile poesia che nasce camminando da solo nella notte in una città sconosciuta.

 

Grazie a Kevin McCollister per avermi generosamente inviato il suo libro per scrivere questa recensione. Se hai realizzato un libro fotografico e vuoi un articolo come questo, puoi spedirmelo e ne pubblicherò una recensione sulle pagine di CO-mag.

Fotografia di Kevin McCollister (1)
Dedica del libro East of West LA © Kevin McCollister