Comments on: Searching for a cyanotype black toning /2007/cyanotype-black-toning/ A blog/magazine dedicated to photography and contemporary art Sun, 03 Apr 2016 11:27:36 +0000 hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.8 By: Giorgio Romagna /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1759 Tue, 06 Oct 2009 16:21:34 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1759 io comunque, qualche perplessità ce l’avrei a cacciare un cianotipo appena esposto in un bagno acido…
@greg, potassium ferricynide, produce cyanidric acid if exposed to a strong acid.

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1755 Fri, 02 Oct 2009 09:19:46 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1755 Hi Greg,
thank you very much for your comment. Less than 3 minutes is really a good improvement!

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By: greg /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1753 Fri, 02 Oct 2009 06:19:27 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1753 With regards to using the HCL for first development. It works well on both the classic and Ware cyanotypes. I get it from Home Depot as swimming pool acid at 14.5% and dilute it to 1% stock solution and then further dilute that to a 0.25% working solution. With my classic cyanotypes it also drastically reduced exposure times from over 20 minutes to less than 3 minutes using an Amergraph V28 exposure unit. Also, virtually no pigment is rinsed out in the wash, keeping highlight details intact and giving a better dmax.

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1746 Wed, 30 Sep 2009 09:55:15 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1746 Ciao Giorgio,
da quello che riesco a intuire da un file jpg mi sembra che la stampa sia buona, le ombre sono diventate praticamente nere e le luci non sembrano essersi “sporcate” troppo, bravo!
Beato te che hai trovato l’acido tannico a prezzi ragionevoli, io l’ho preso in farmacia pagandolo un occhio della testa. Se riesci a trovare l’acido gallico secondo la letteratura sul cianotipo dovrebbe dare neri ancora più profondi e luci più pulite, prova.
Per quanto riguarda la durata del bagno direi che è molto breve, vedrai che rapidamente cambia colore e effetto sulle stampe. La durata di vita è allungata tantissimo se fai dei bagni di lavaggio di semplice acqua del rubinetto fra il bagno di acido e quello di ammoniaca o simili. In questo modo eviti di contaminare i bagni fra di loro e l’acqua del rubinetto la puoi cambiare al limite per ogni stampa. Tutto ci`o vale per un applicazione “rigida” dei bagni, ovvero se vuoi cercare di ottenere risultati riproducibili. Se accetti di giocare un po’ con il caso, di avere risultati imprevisti, allora il bagno di viraggio lo puoi usare anche quando ha completamente cambiato colore. I risultati migliori con il cianotipo li ho avuti sperimentando a piede libero, quindi il mio consiglio è di lasciarsi andare senza troppo badare al rigore o alla durata di vita dei bagni.
Buon divertimento!

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By: Giorgio Romagna /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1743 Tue, 29 Sep 2009 20:31:02 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1743 col vino sono ancora alla fase molto sperimentale, conto di fare una prova la settimana prossima (quando avrò un po di tregua dal lavoro).
in compenso ho provato lo schema di viraggio al thè con successivo bagno in ammoniaca.
le variabili sono un’infinità e la cosa mi ha esaltato non poco 🙂
questo il risultato che mi piace di più
http://b4.s3.quickshareit.com/imgp1557363bb.jpg (è una foto della stampa. ho lo scanner fuori uso )

dulcis in fundo, oggi per puro caso, ho trovato l’acido tannico in una farmacia. lo usano come astringente e costa pure poco 🙂

Ps. non avendo mai maneggiato l’acido tannico, hai dei suggerimenti da darmi? che concentrazioni uso? quanto dura il bagno (in termini di numero di stampe)

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1741 Wed, 23 Sep 2009 11:53:14 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1741 Ciao Giorgio, i tuoi esperimenti sono veramente interessanti. Qualche commento:

Per eliminare l’alcool dovrebbe essere sufficiente lasciare il vino nella bacinella di viraggio per qualche tempo, la superficie di scambio aria/vino è molto ampia e l’alcool dovrebbe andarsene rapidamente. Scaldarlo in una pentola come suggerisci potrebbe essere un’altra buona soluzione.

Per quanto riguarda la “protezione” della carta dai tannini la mia esperienza con il the è che la gelatina si colora più delle fibre della carta stessa, vedi per esempio l’ultima foto dell’articolo L’ammoniaca nei viraggi cianotipo che risponde esattamente alla tua domanda. La carta bianco e nero tradizionale contiene pure lei abbondante gelatina. Per la inkjet non so di preciso come preparino il fondo, ma ti posso dire che con il the la carta matte della Epson era in assoluto la carta che si colorava di più. Infine tieni presente che la carta non è costituita solo da fibre di cellulosa, ma è sempre presente un collaggio: gelatina, colla di pesce, colla chimica, e via dicendo.

Ultima nota: la tintura della carta non è necessariamente qualcosa da evitare, al contrario. Del resto mi piacerebbe vedere qualcuno dei tuoi viraggi/tinture al vino…

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By: Giorgio Romagna /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1737 Mon, 14 Sep 2009 10:43:02 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1737 ieri ho fatto delle prove di pigmentazione con del vino rosso su alcuni pezzetti di carta cianotipata.
ho notato che l’alcol modifica la permeabilità della carta e l’acqua sembra scivolarci sopra.
pensavo di liberarmi dell’alcol con la bollitura e nel contempo concentrare il vino per avere una % maggiore di pigmento.

la pegmentazione tuttavia era debole e come hai detto la carta si colora.

ieri pensavo tra me e me.
la carta si colora passivamente mentre l’immagine si colora chimicamente.
se la carta non fosse permeabile, i bianchi resterebbero puliti.
in merito pensavo di provare a usare una carta politenata emulsionata, tipo la carta da bianconero.
mi chiedevo se la carta glossy per inkjet, può avere una struttura simile.
in questo caso la gelatina potrebbe essere lavata dai tannini non fissati.
(è da verificare se la gelatina non fissi i tannini come o meglio della carta)

🙂

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1736 Sun, 13 Sep 2009 16:41:02 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1736 Ciao Giorgio e grazie mille del commento. I tanini del vino funzionano di sicuro, levando saturazione al blu e quindi portando il ciano delle ombre più verso il nero. Il “problema” è che il vino macchierà la carta, quindi avrai il viraggio delle ombre e la tintura delle luci. Le virgolette le ho messe apposta perché l’effetto pu`o essere molto bello, trasformando un problema in un vantaggio.

L’acido gallico cercando bene si trova, ma costa tantissimo.

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By: Giorgio Romagna /2007/cyanotype-black-toning/#comment-1735 Sun, 13 Sep 2009 12:18:26 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1735 ciao carissimo.

ho letto con grande interesse i tuoi lavori sperimentali e nei limiti del possibile cerco di seguire la stessa strada.
ho ripreso da alcuni giorni a stampare cianotipi con grande soddisfazione.
su un vecchio testo veniva segnalato l’acido gallico (che non ho mai trovato da nessuna parte) per ottenere delle stampe virate in un bruno molto scuro, quasi nero.
mi chiedevo se i tannini del vino possono pigmentare un cianotipo… farò qualche prova.
continuo a seguirti 😉

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-403 Tue, 28 Oct 2008 09:23:31 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-403 Hi Loris,
I use the classical Cyanotype. Ware’s cyanotype is a little bit more complex and toxic, and one thing i love about classical cyanotype is its semplicity and lack of toxicity.

But maybe to obtain black cyanotype it is the only possible way.

Thank you again for reading and your suggestions.
Fabiano

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By: Loris Medici /2007/cyanotype-black-toning/#comment-385 Mon, 13 Oct 2008 11:12:39 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-385 BTW, which Cyanotype formula do you use? IME, Ware’s cyanotype split toned with sodium carbonate + tannic acid gives nice dmax and close to neutral shadows…

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By: Loris Medici /2007/cyanotype-black-toning/#comment-384 Mon, 13 Oct 2008 10:41:11 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-384 Ciao Fabiano,

It is by chance that I ended up here; I was looking for information about Massimo Attardi (and his method of printing on wood), it happens that you’ve made an interview with him…

Nice site and good effort; keep going -> will see the Italian section too… (My Italian is “cosi cosi” compared to my English – I’m not speaking it since my childhood…)

Regards,
Loris.

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-380 Sun, 12 Oct 2008 05:26:06 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-380 Hi Loris,
thank you very much for reading and commenting. In the past I read a lot of your posts on the Alt-photo-process mailing list and I know you are a great expert. I hope you will came back to Camera Obscura, I’m translating all the posts in English, but it takes a lot of time!

Thank you for the hint on the acid too. It is a shame that gallic acid is much more difficult to find than tannic acid.

It is sure that you can not make Pt/Pd prints with cyanotype, each technique has its own characteristics and beauty. But I’m not especially interested in the precise characteristics of the print, I print in Pd because it is black and relatively easy, in other cases I prefer carbon prints. If i can turn a cyanotype in a more neutral print with reasonable hight dmax it would be an interesting and cheap alternative to Pt/Pd. Not the same, but a technique that can satisfy my needs.

I don’t own the nice Mike Ware book, but I read it some years ago.

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By: Loris Medici /2007/cyanotype-black-toning/#comment-378 Fri, 10 Oct 2008 14:13:28 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-378 Hint: Change the tannic acid to gallic acid. You’ll get an image formed by “iron gall ink”. (See: http://en.wikipedia.org/wiki/Iron_gall_ink for more info about the ink…) Unfortunately it eates the paper in the long term.

BTW, I don’t believe you can get the delicacy of Pt/Pd by toning Cyanotypes to black (even if you manage to do it successfully); simply because the tonal progression is not that soft -> especially in the highlights. You can’t beat a Pt/Pd print’s highlights with any other process… Full stop.

As a last note: As you’re so into Cyanotype, I think you should definitely buy Mike Ware’s book “Cyanotype”.

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By: Fabiano Busdraghi /2007/cyanotype-black-toning/#comment-11 Wed, 26 Sep 2007 10:07:14 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-11 Ciao Mauro,
grazie per la visita e l’apprezzamento. Il feed è nella colonna di destra sotto la voce “Meta”.

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