Comments on: Qualche critica sulla mostra di David la Chapelle a la Monnaie de Paris /it/2009/david-la-chapelle-paris/ A blog/magazine dedicated to photography and contemporary art Sun, 03 Apr 2016 11:27:36 +0000 hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.8 By: Giovanni B. /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-950 Mon, 20 Apr 2009 10:02:11 +0000 /?p=1075#comment-950 Bel post.
Quanto a la Chapelle, non è sicuramente il mio genere, ma lo considero sicuramente un artista da seguire e studuare, fotografo, grafico e qualsiasi altra cosa sia.
Ciao
Giovanni B.

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By: Gianni /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-814 Mon, 09 Mar 2009 21:07:33 +0000 /?p=1075#comment-814 Come immaginavo è un piacere dialogare e confrontarsi con te.
Per quanto riguarda il discuterne sui vari articoli, contaci.

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By: Fabiano Busdraghi /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-799 Sat, 07 Mar 2009 21:30:09 +0000 /?p=1075#comment-799 Permettetemi di dissentire con vigore e decisione rispetto a quanto scrivete.

Per quanto riguarda la separazione fra fotografia e grafica ognuno è libero di pensare come vuole, ma studiando un po’ la storia della fotografia e le sue tecniche, se si vuole restare logici e coerenti, affermare in modo tranciante cosa sia fotografia e cosa non lo sia è piuttosto contradditorio. Ho già scritto a lungo e in dettaglio a proposito proprio di questo tema in Fotografia e Verità, quindi non mi ripeterò qui. Se però Gianni hai voglia di discuterne nei vari articoli appena citati sarò felice di risponderti.

È curioso comunque tacciare proprio la Chapelle come un artista al confine fra fotografia e grafica. È vero che le sue creazioni più recenti sono sagome tridiminesionali su cartone, o che occasionalmente ricorra al fotomontaggio, ma credo che il cuore della sua carriera siano le fotografie dove mette in scena le varie star americane, un lavoro nella più pura tradizione fotografica. Mi sembra tanto più strano quanto spesso, nella fotografia d’arte contemporanea, è proprio la manipolazione a fare l’interesse dell’opera, mentre una fetta considerevole delle foto di la Chapelle sono foto nel senso più classico del termine.

Per quanto riguarda invece l’intervento di Danx, la prima cosa che vorrei dire è questa: numero di foto presenti, prezzo, sporcizia dei vetri e via dicendo sono unicamente imputabili al museo La Monnaie de Paris, non tanto a David la Chapelle. L’unico appunto che possa fargli è che certe stampe sono, come dievo nell’articolo, di qualità inferiore rispetto ad altre, ed è un peccato.

A proposito dei contenuti, non voleva essere il soggetto dell’articolo, ma se proprio vogliamo parlarne anche in questo caso non sarei così categorico. Sicuramente le composizioni con decine di persone sono di ispirazione Witkinsiana, i colori acidi derivano direttamente dalla pop art, molte foto sono un inno alla superficialità, ma non posso fare a meno di riconoscere la genialità sprizzante e evidente dietro a tantissimi ritratti. Che poi si sia d’accordo o meno sui valori veicolati è un’altro discorso, ma faccio fatica a trovare il nome di un’altro fotografo che abbia saputo reinventarsi senza fine, che abbia scattato centinaia e centinaia di messe in scena, sapendo reinventarsi continuamente, e rimanendo allo stesso tempo fedele al proprio stile e alla propria visione.

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By: Gianni /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-788 Thu, 05 Mar 2009 21:41:18 +0000 /?p=1075#comment-788 diciamo che sono daccordo in parte con Danx, La Chapelle ha una sua espressione artistica, che o ti piace o non ti piace.
Io sottolineo il filo sottile che c’è tra fotografia e grafica o come la volete chiamare, cioè lo schizzo che esce la seno della donna non è reale, quindi qual’è il limite dove finisce la fotografia?

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By: Danx /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-785 Thu, 05 Mar 2009 19:04:04 +0000 /?p=1075#comment-785 Artisti come questo secondo me ci pigliano solo per il culo!
Si pensi appunto ai problemi di questa mostra, il prezzo del biglietto, le stampe bislacche e .. alle foto che sinceramente non mi trasmettono alcunchè. Sì, una cosa sì:il nulla 🙂

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By: Gianni /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-784 Thu, 05 Mar 2009 12:03:09 +0000 /?p=1075#comment-784 Intanto faccio i miei complimenti per il blog e per i contenuti, sei tra i miei preferiti e ti seguo spesso.
Detto questo faccio la premessa che mi piace molto come fotografo, ma a volte credo che il suo lavoro sia un lavoro più grafico che fotografico.
Perché dico questo, tempo fa vidi uno speciale in TV non ricordo, forse su Cult TV, il fine di una foto erano 5 scatti diversi che grazie a photoshop componevano un’unica foto.
Ora non voglio ritirare fuori il solito discorso cosa è fotografia e cosa no, però La Chapelle a volte mi pare più che fotografo sia uno sul filo tra fotografia e grafica.
Gianni

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By: marko /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-761 Sat, 28 Feb 2009 23:04:42 +0000 /?p=1075#comment-761 eh eh …visto che ho fatto bene a restarmene a casa…

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By: Fabiano Busdraghi /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-758 Sat, 28 Feb 2009 12:37:33 +0000 /?p=1075#comment-758 Ciao Claudio e grazie dei complimenti. Effettivamente quando scrivo su Camera Obscura cerco sempre di essere, diciamolo pure, “istruttivo”. E lo dico senza voler esser presuntuoso, perché la prima persona a ricevere dell’istruzione sono io stesso. Quando si cerca di essere approfonditi, di generare contenuto originale, di scrivere critica e non deporre commenti personali azzardati e via dicendo, di fatto è obbligatorio documentarsi e ragionare, e questo non può che arricchire in primo luogo proprio chi scrive.

Per quanto riguarda le stampe in realtà non sono un grande stampatore, preferisco delegare. Ma ho l’occhio sicuramente allenato, e so a che punto si può arrivare e tollero a malapena i risultati inferiori, soprattutto per quanto riguarda le mie stampe. Quindi stampatore magari no, ma consulente tanto per il ritocco che per la stampa potrei farlo davvero 🙂

Per la mostra infine, quello che mi ha più dato più fastidio comunque è il fatto che mi aspettavo di vedere molte più foto, alla fine per i vetri può anche passare.

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By: Claudio /it/2009/david-la-chapelle-paris/#comment-757 Sat, 28 Feb 2009 12:20:19 +0000 /?p=1075#comment-757 Leggerti è sempre molto istruttivo. Ho capito che se un giorno dovessi decidere di esporre, o mi stampi tu le foto o non ti invito! Scherzi a parte, già qualche tempo fa avevamo parlato di qualcosa di simile, effettivamente è vero che l’immagine è al centro di un’esposizione, ma i dettagli sono così tanti che nel loro insieme possono avere un peso enorme. Se avessi trovato i vetri sporchi, come dici, mi sarei davvero sentito preso in giro. Più che altro mi chiedo come sia possibile tanta leggerezza, tanta superficialità. Non mi ritengo un perfezionista, ma un minimo di decenza la richiedo anche io.
Claudio

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